La settimana che ha preceduto il S. Natale è stata, per la nostra associazione, una settimana particolare e speciale.
La sera del 14 dicembre, oltre quaranta soci, in rappresentanza di tutte le discipline e di tutte le fasce di età, hanno partecipato al Natale dello Sportivo, l’annuale appuntamento con il nostro Arcivescovo e con le società sportive della Diocesi di Milano.
Un momento di festa ma anche di formazione, in cui con semplicità, grazie alla testimonianza di tanti campioni e rappresentanti del mondo sportivo (Dino Meneghin, Kakà, la Aguero, la nazionale di ginnastica ritmica, etc.) sono stati rimarcati i valori di correttezza, lealtà, rispetto, di amore che devono caratterizzare sempre di più il nostro essere associazione all’interno della Comunità Cristiana.
Venerdì 18, invece, sotto una abbondante nevicata abbiamo avuto la gioia di ospitare presso l’oratorio S. Domenico Savio il Consiglio Direttivo del CSI Provinciale con le varie commissioni, che ha voluto festeggiare il Natale da noi.
Oltre cinquanta persone guidate da Don Massimiliano Sabbadini (Assistente spirituale) e da Giancarlo Valeri (Presidente Provinciale) hanno partecipato alla S. Messa in cappellina e poi cenato nel salone dell’oratorio addobbato a festa. Erano presenti tra l’altro Massimo Achini (presidente Nazionale e membro della giunta nazionale del CONI) e Giuseppe Valori (Presidente Regionale).
Una serata di Festa e di famiglia allietata da quanto di buono (e fortemente apprezzato da tutti) le nostre cuoche, guidate da Rita, avevano preparato.
Il servizio ai tavoli è stato fatto dai membri del nostro direttivo che ha voluto, per una volta, essere al servizio di chi, in questi anni, tanto ci ha servito con formazione, tesseramenti, pratiche, assistenze. Tanti gli elogi e i ringraziamenti che Valeri ha fatto alla nostra società sportiva ufficializzando la nascita di una futura zona di decentramento CSI presso la nostra Associazione. Oltre ad essere un fatto di grande importanza (essere sede di una zona di decentramento CSI vuol dire avere la presenza costante della Diocesi e del suo pensiero sullo sport sul nostro territorio) è per noi tutti motivo di orgoglio e di consapevolezza del cammino fatto.
Erano presenti, ai nostri tavoli, alcune delle persone che rappresentano quanto di meglio e importante lo sport italiano può proporre al paese.
Il CSI è oggi, il più grande ente di promozione sportiva presente in Italia, suoi rappresentanti siedono nelle giunte nazionali, regionali e provinciali del CONI, partecipano attivamente ai lavori delle commissioni della CEI che si occupano di educazione, Pastorale Giovanile e Sport oltre che collaborare con le varie commissioni ministeriali e governative. Il CSI ha un ruolo fortemente propositivo all’interno della Chiesa e della società Italiana.
Ho avuto, come Presidente, l’onore di rappresentare l’Arcobaleno e di cenare con loro, ho ascoltato aneddoti, confidenze, preoccupazioni, piani futuri.
Una frase in particolare mi ha colpito, detta da Valori (presidente Regionale) a Massimo Achini (Presidente Nazionale): “Vedi Massimo, la nostra forza sono le centinaia di società come questa dove vedi papà, mamme, nonni, giovani che gratuitamente, mossi esclusivamente dalla passione si mettono al servizio. Dimmi in quale altro ambito trovi un direttivo che serve ai tavoli? E come oggi servono ai tavoli da domani i ragazzi e i soci e come loro decine di allenatori e dirigenti, senza ricevere un euro in cambio del loro impegno.
Per questo noi come CSI siamo destinati a durare e a non estinguerci, per questo lo sport nazionale non può fare a meno di noi”.
Lo stesso pensiero mi sento di esprimere a tutti voi, dirigenti, allenatori e accompagnatori dell’Arcobaleno. A Voi che spendete parte del Vostro tempo libero, gratuitamente, senza aspettare nulla in cambio, a servizio dell’Arcobaleno, dei ragazzi e dei soci tutti.
A Voi va il mio grazie e quello del Consiglio Direttivo. La certezza che ci sorregge è che è in questo “spendersi” che sta la nostra forza, in questa passione, in quest’amore che non è mero sentimentalismo ma che si traduce in vita concreta.
Per questo, anche noi dell’Arcobaleno, noi CSI sul territorio, noi Oratorio pur tra le inevitabili difficoltà che incontreremo siamo destinati a durare e a crescere, a essere sale e luce.
A tutti Voi e alle vostre famiglie i miei più sentiti auguri uniti a quelli del Consiglio Direttivo per un felice e sereno 2010.
Il Presidente
Alfonso Fornasari