Molto o molto poco?

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OBBIETTIVO QUATTRO SU DIECI

 

Già da alcuni anni nel messaggio che viene letto alla fine delle Sante Messe della Giornata Diocesana Caritas (novembre), viene ricordata e sollecitata, una raccolta di viveri che si effettua nelle cinque domeniche di Avvento, viveri che servono alla confezione di pacchi da distribuire alla famiglie bisognose residenti nel nostro territorio.

Ma l’anno scorso ci siamo chiesti: quello che viene raccolto è molto o molto poco?

Per darci una risposta abbiamo dovuto raccogliere dei dati.

Vediamoli ora insieme pur sapendo che le statistiche possono dare un quadro certo ma non necessariamente del tutto esatto.

Nelle tre parrocchie sono stati raccolti un totale di 943 “sacchetti”, con una media quindi di 188,6 sacchetti per ciascuna domenica. Con tutti questi sacchetti abbiamo raccolto, tra l’altro, 490 kg di pasta, 246 di riso, 175 di zucchero e 266 litri di olio.

Come confrontare questi dati? Abbiamo utilizzato i dati del “censimento” fatto dalla Diocesi nelle Chiese qualche tempo fa e uno dei dati ufficiali del Comune di Cassina.

Dai dati diocesani abbiamo preso il numero stimato di persone che frequentano abitualmente le Sante Messe nelle tre Parrocchie, cioè circa 2.900. Questo dato e la media di persone per famiglia in Cassina, cioè 2,64, ci fa stimare in 1.098,5 le famiglie che frequentano le nostre tre chiese. E se confrontiamo questo dato (1.098,5) con la media dei sacchetti (188,6) portati in parrocchia durante la raccolta viveri dell’Avvento, il risultato è 17,17%. Cioè il 17,17% delle famiglie che frequentano le nostre chiese ovvero meno di due famiglie su dieci (o meno di una su cinque) si sono impegnate a portare il proprio contributo alla raccolta viveri di Avvento. Due su dieci!

Sappiamo bene che tra le altre otto ci sono anche quelle che invece ricevono l’aiuto, ma non tutte e otto. Pensate, se solo si riuscisse a recuperarne anche solo due su otto, raddoppieremo la quantità raccolta e potremmo aumentare le possibilità di aiuto. Anziché aiutare circa 50 famiglie al mese potremmo aiutarne cento o aumentare la frequenza dell’aiuto.

Da due su dieci l’obiettivo diventa quattro su dieci. Non potrebbe essere realizzabile?