Trepidanti, aspettiamo il 22 maggio

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Ci scrive Chiara, giovane pallavolista del nostro Gruppo Arcobaleno:

Eccoci qua.
Trepidanti, aspettiamo il 22 maggio. Manca ancora una settimana, e già “sento” la partita, quel-non-sai-bene-cosa che prima di ogni partita ti prende lo stomaco, la mente, il cuore…tutto!
E ti senti carica, e hai solo voglia di entrare in campo e giocare.
Nelle orecchie ancora l’eco delle urla e degli applausi, ancora il calore degli abbracci dell’ultima partita, in cui ci siamo assicurate il primo posto nel girone; ancora la gioia e la soddisfazione di chi ha raggiunto una meta in cui all’inizio mai avrebbe confessato di credere.
Consapevoli delle nostre forze e potenzialità, ma forse senza capire che era possibile porci degli obiettivi “alti”-o almeno a noi sembrano tali-, e raggiungerli.
E ora eccoci qui, ci giochiamo una semifinale, con la possibilità di accedere, in caso di vittoria, a campionati di livello regionale!
Ripenso alle prime partite di questo girone, alla paura che ti prende quando leggi sul calendario i nomi delle squadre da affrontare, quelle squadre che già hai incontrato e che già ti hanno battuto una volta; o all’imbarazzo di fronte a quell’altra squadra, quella in cui sono tutte alte e atletiche…e noi che ci facciamo qui?
Poi giochi.
E vinci.
E ti sei divertita un sacco!
E ti accorgi di avere dentro una forza di cui prima non ti eri accorta.
Una forza in più, che partita dopo partita, ti fa diventare consapevole che, senza dirlo l’un l’altra, quello era l’obiettivo che tutte volevate raggiungere.
Cos’è che ha fatto saltare fuori questa forza inaspettata, che fino ad un momento prima di vestire la divisa si nasconde dietro la “paura”, la giustificazione “tanto le altre sono forti”, e poi…e poi, salta fuori?
È che siamo una squadra.
Che siamo cresciute insieme in questi anni.
Che siamo state guidate da persone che credono in noi e in quello che fanno, nel loro compito di allenatori ed educatori, che ci hanno fatto capire che è bello giocare e vincere, ma che tutto questo perde il suo sapore unico se non si fa Insieme alle altre.
Che tante nuove ragazze si sono unite al gruppo originario, e questo è meraviglioso.
Soprattutto, c’è che siamo Amiche, dentro e fuori dal campo.
Non è stato facile in questi anni; “blackout”improvvisi in campo, in cui subisci rimonte incredibili senza capire cosa non funziona, , incomprensioni, partite in cui proprio “non gira”.
Ma ora siamo qui, e vogliamo solo pensare a tutto ciò che queste fatiche ci hanno aiutato a diventare.
Siamo unite ora più che mai!
È che ci divertiamo un sacco quando siamo insieme, e questo è quello che vogliamo far vedere.
Non è per “fare scena” che in campo urliamo, ci veniamo incontro, ci abbracciamo, ci incoraggiamo.
Siamo così, dentro e fuori. In quel campo concentriamo tutto noi stesse, la nostra personalità,la nostra grinta, voglia di puntare, tutte insieme a costruire un bel gioco, e anche la voglia di vincere.
Siamo arrivate fin qui perché abbiamo imparato anche qualcosa che va oltre il puro aspetto tecnico: in questo girone abbiamo incontrato squadre impegnative, a cui tecnicamente eravamo pari.
Ed è lì che abbiamo messo in campo anche il nostro cuore, il nostro essere “squadra”; si sbaglia e si vince insieme, da sole non avremmo potuto arrivare fino a questo punto.
Ora più che mai il contributo di ognuna di noi è indispensabile!
Siamo qui, ci sembra qualcosa di meraviglioso!
Speriamo che tanti verranno a vederci il 22 e il 23 maggio.
Noi ci saremo e cercheremo di dare il massimo!