Pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Cornabusa

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Mercoledì 20 ottobre noi “giovani di ieri”, della Comunità pastorale “Maria Madre della Chiesa”, abbiamo trascorso un pomeriggio meraviglioso.

Mons. Bruno e Madre Rosetta hanno organizzato un pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Cornabusa, che si trova nella Valle Imagna (BG). Il panorama è spettacolare, il Santuario è un’ampia grotta naturale. Si racconta che una pastorella sordomuta cercò riparo in questa grotta dove trovò la statua della Madonna che tiene tra le braccia suo figlio Gesù morto, lasciata lì da altre persone che vi si erano rifugiate ai tempi della guerra tra Guelfi e Ghibellini. La ragazza all’improvviso e miracolosamente ricevette il dono della parola e dell’udito. Da allora la grotta è diventata luogo di culto e vi si celebrano le funzioni religiose. Dopo la recita del Santo Rosario e dopo  aver affidato a Maria le nostre gioie, i nostri dolori e le nostre paure, ci siamo recati a Berbenno, da Madre Carla. Madre Carla ci ha accolti festosamente e con molto affetto sul piazzale della Chiesa; nelle strutture dell’Oratorio la mamma del Parroco e la segretaria ci hanno offerto un rinfresco con torte, biscotti, patatine e tè; ci ha poi raggiunti il Parroco e gli abbiamo offerto i due libri di don Bruno: “Effemeridi del cuore” e “In Bangladesh – Viaggio nell’anima”. Madre Carla in seguito ha voluto accompagnarci nella visita dell’ampia Scuola materna Canossiana, che si trova in una bellissima posizione panoramica. Dopo gli ultimi affettuosi saluti e ringraziamenti per tutto quello che ci è stato offerto ci siamo congedati con un “arrivederci a presto” e i nostri auguri più cari per un proficuo apostolato nel suo nuovo incarico.

Abbiamo lasciato Berbenno con il desiderio di ritornare. Verso le 19.30, stanchi ma felici, abbiamo raggiunto Cassina de’ Pecchi.

Teresa