Comunità pastorale “Maria Madre della Chiesa”
Parrocchie di S. MARIA AUSILIATRICE – S. AGATA – NATIVITÀ DI MARIA VERGINE
Recentemente sono state cambiate e meglio precisate da parte dell’Ufficio Amministrativo e dell’Avvocatura della Curia di Milano le norme per concedere da parte delle Parrocchie ambienti o locali in uso a “terzi”
(esempio: il genitore che chiede una sala per organizzare la festa di compleanno del figlio; la famiglia che domanda un ambiente per festeggiare il battesimo celebrato in Parrocchia; gli sposi che chiedono di poter organizzare in una sala il rinfresco per gli amici partecipanti al loro matrimonio; gli educatori / animatori che intendono organizzare una pizzata in oratorio, ecc.).
La concessione di spazi o locali a terzi porta con sé responsabilità civili, amministrative e fiscali.
Per questo motivo il regolamento sotto riportato deve essere conosciuto e sottoscritto dal richiedente: condizione senza la quale l’ambiente non può essere concesso.
Il regolamento, dopo essere stato approvato dal Direttivo, dal Consiglio Pastorale, dal Consiglio Affari Economici, è entrato in vigore dal 20 settembre 2012.
Cosa occorre fare per avere in uso una sala o un ambiente della Parrocchia?
1) Recarsi in Oratorio. Rivolgersi agli incaricati che sono:
– per S. Maria Ausiliatrice: Tasca Elena, Schifio Lorenzo, Covais Carola e Pirotta Alberto (dal Lunedì al Venerdì ore 16.30-18.30);
– per Natività di Maria Vergine: Bellesi Franco e Dedò Margherita;
– per S. Agata: Vimercati Franca e Vittorio Brambilla (giorni feriali ore 16.30-18.30).
2) Leggere con attenzione il regolamento che verrà consegnato e sottoscriverlo.
3) Compilare in tutte le sue parti il modulo di prenotazione, allegando fotocopia della propria carta d’identità.
REGOLAMENTO PER L’USO DEGLI AMBIENTI PARROCCHIALI
1. Il comportamento di tutti i presenti deve essere rispettoso del luogo e del contesto parrocchiale.
2. L’uso degli ambienti è limitato allo scopo per cui sono richiesti.
3. Sui muri non si possono appendere oggetti se non laddove sono stati fissati appositi supporti e/o ganci.
4. La Parrocchia non esercita alcuna vigilanza relativamente all’ingresso delle persone che intendono accedere agli ambienti concessi in uso.
5. La responsabilità per danni causati a cose e persone, da coloro che partecipano o a coloro che partecipano all’attività organizzata negli ambienti concessi in uso compete all’organizzatore/richiedente.
6. La custodia dei minorenni eventualmente invitati e presenti negli ambienti concessi in uso non è assunta dalla parrocchia ma dall’organizzatore/richiedente.
7. Il richiedente è custode degli spazi concessi per tutto il periodo di utilizzo.
8. Gli ambienti devono essere riconsegnati entro il giorno e l’ora indicata nel modulo di richiesta e in condizioni tali da poter essere subito utilizzati.
9. Al termine dell’utilizzo dell’ambiente interno si deve provvedere alla pulizia del pavimento (passare la scopa), al riordino degli arredi e a rimuovere tutti gli addobbi in caso. Gli spazi esterni devono essere liberati da ogni cosa e struttura e adeguatamente ripuliti.
10. La spazzatura deve essere raccolta negli appositi sacchi e deve essere depositata in apposita area predisposta a tale scopo, in ottemperanza alle norme sulla raccolta differenziata.
11. L’osservanza delle norme relative al diritto d’autore (esempio: utilizzo musiche, video, spettacoli…), la cui tutela è affidata alla SIAE, e delle norme a protezione dell’inquinamento acustico compete al richiedente.
12. Gli automezzi non possono accedere nel cortile dell’Oratorio, salvo nulla osta da parte del Parroco.