OTTOBRE MISSIONARIO: “Sulle strade del mondo”

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Sulle strade del mondo” è lo slogan per la prossima Giornata Missionaria Mondiale 2013, scelto da Missio, Organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana. Il tema esprime l’esigenza di coniugare lo Spirito missionario con la vita di tutti i giorni, in un mondo bisognoso di redenzione, segnato da profonde trasformazioni sociali, politiche, economiche e culturali. Ecco che allora, l’atto di fede, da parte di ogni singolo battezzato, si deve concretizzare nella metafora del cammino, uscendo dalle nostre comunità, per incontrare uomini e donne che hanno fame e sete di Dio. Dunque, un “andare” sulle strade del mondo, affinché la fede diventi capace di ispirare e rinnovare il vivere quotidiano. Le strade evocano ogni spazio aperto e percorribile, ogni luogo, piazza, sentiero, dove l’altro può farsi vicino e dove si incrociano sguardi, parole, timori e speranze, diffidenze e nuove amicizie.

Le strade del mondo sono imprevedibili: occorre la pazienza di camminare, ma anche di comprendere chi si incontra, con la sua cultura, la sua lingua, la sua vita.

SABATO 26 ottobre : VEGLIA MISSIONARIA DIOCESANA  – “Sulle strade del mondo”

 Il grande impulso missionario dato dal Concilio Vaticano II, che siamo chiamati a riscoprire o conoscere per la prima volta attraverso i documenti e le proposte pastorali, ci aiuta a capire da vicino che essere missionari riguarda ogni battezzato. La Chiesa vive nella storia degli uomini ed esiste per annunciare il Vangelo, per mantenere fede all’invito del Signore: «Andate e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho insegnato» (Mt 28, 19).

La Veglia si tiene in Duomo presieduta dall’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, sabato 26 ottobre dalle ore 20.00 alle 22.00, preceduta nel pomeriggio da una festa missionaria con gli stand di associazioni, onlus e gruppi missionari in piazza Mercanti a Milano. Da qui partirà alle 19.45 una processione fino in Duomo.

 Ricordiamo che per chi desidera recarsi insieme alla Veglia il RITROVO sarà alle ore 19.00 alla Metropolitana di Cassina de’ Pecchi.

4° SETTIMANA: 20 – 27 ottobre

“Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri” (Gv 13, 35).

La carità deve essere il centro della missione: “Tutto parte dall’Amore e tende all’Amore. L’amore gratuito di Dio ci è reso noto mediante l’annuncio del Vangelo” (Benedetto XVI).

Preghiera: Per tutti noi, perchè sull’esempio di Gesù, nel suo Amore troviamo il coraggio di renderci vicini e solidali con l’umanità intera, specie di quanti, affamati di giustizia, soffrono l’emarginazione e la discriminazione.

3° SETTIMANA: 13 – 19 ottobre

“Annunciare il Vangelo non è per me un vanto, perchè è una necessità che mi si impone” (1Cor 9, 16).

Viviamo la responsabilità di annunciare Gesù Cristo come umili servitori.

Dio ci chiama alla salvezza e alla gioia autentica e ci chiede di conoscere, come figli, l’amore che ci dona; per questo interpella la Comunità: “E gli altri dove sono?”

Preghiera: Per tutti noi, perchè sentiamo la responsabilità di aiutare ogni fratello ad assumere scelte di vita cristiana, attraverso una lieta testimonianza evangelica.

2° SETTIMANA: 29 settembre – 5 ottobre

 Tema: la vocazione

“Considerate, fratelli, la vostra chiamata” (1Cor 1, 26a). Ciò che rivela la nostra vocazione cristiana è l’annuncio che portiamo, cioè il dono della Salvezza che abbiamo icevuto e dobbiamo necessariamente conividere. Dio ci chiede di rimanere saldi nell’ora della prva e di non cedere alla disperazione, sull’esempio di Gesù: anche per questo è opportuno rinvigorire l’annuncio missionario del Vangelo.

Preghiera: Perchè accogliamo con gioia la chiamata a donare la nostra vita per gli altri, mossi sempre dalla riconoscenza verso Dio, preghiamo

 PRIMA SETTIMANA: 29 settembre – 5 ottobre

Tema: la contemplazione

“Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi” (Sal 26, 13). Condizione irrinunciabile della missione è uno spirito contemplativo che ci fa attenti all’ascolto della Parola e degli altri. La Parola, infatti, ci educa ad avere occhi e cuore per i fratelli.