Con questo slogan vogliamo vivere quest’anno le settimane dell’Ottobre Missionario.
La missione nasce dalla preghiera, dall’incontro personale con Gesù, colui che ci ha “sedotti”.
Gesù cosa ha cercato e amato? I poveri, i peccatori, gli emarginati, i delusi, gli stranieri, gli ammalati, i cercatori di senso: solo uniti a Gesù possiamo cercare quello che Lui cerca e amare quello che Lui ama.
Dalla contemplazione nasce uno sguardo nuovo sull’umanità per essere capaci di ascoltare il grido degli ultimi, pronti a farci carico delle loro esistenze affinchè non ci siano periferie e centri distinti ma, “com’è nella logica di Dio, giungere al centro partendo dalla periferie per tornare alla periferia” (Papa Francesco).
“Periferia”: siamo spinti continuamente ad “uscire”, a creare nelle comunità le condizioni per favorire l’inclusione. Usciamo da noi stessi, dalle nostre sicurezze e incamminiamoci verso l’altro per incontrare nel volto dei fratelli lo stesso volto di Dio.
La parola “periferie” ricorre frequentemente nel Magistero di Papa Francesco, che non poteva non richiamare tutta la Chiesa a raggiungere le “periferie esistenziali”: dimenitacati, esclusi, stranieri, umanità ai margini della nostra vita.
QUINTA SETTIMANA (26 – 31 ottobre)
Tema: il RINGRAZIAMENTO
“Ti rendo grazie, perchè mi hai risposto, perchè sei stato la mia salvezza” (Sal 117,21).
La fede suscita un profondo senso di riconoscenza verso la misericordia del Signore, che si esprime in gesti di carità fraterna, risposta all’amore di Dio per noi. Atteggiamento essenziale per l’annuncio missionario è vivere dunque nella gioia e nel ringraziamento per quanto il Signore ci dona.
QUARTA SETTIMANA (19 – 25 ottobre)
Tema: la CARITÀ – “Da questo tuti sapranno che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri” (Gv 13,35).
La missione di ogni credente si fonda sulla gioia di condividere con tutti l’amore che Dio ci dona e che possiamo annunciare solo vivendolo tra noi.
Riparte il gruppo dei Ragazzi Missionari
26/10 Giornata Missionaria nella Diocesi di Milano
TERZA SETTIMANA (12 – 18 ottobre) – Tema: la RESPONSABILITÀ
“Non è infatti per me un vanto predicare il Vangelo, è un dovere” (1Cor 9, 16a).
Il “banchetto di nozze” è un immagine del dono della Salvezza preparato per noi dal Signore: la responsabilità di estenderne l’invito a tutti è proprio di ciascun battezzato. Siamo chiamati a “scendere nelle strade”, fino alle estreme periferie esistenziali del nostro tempo, per condividere la gioia del Vangelo.
SECONDA SETTIMANA (5 – 11 ottobre) – Tema: la VOCAZIONE
“Considerate, fratelli, la vostra chiamata” (1Cor 1,26a).
Lavorare perchè la “vigna del Signore” porti frutto e annunciare ai poveri il messaggio di Salvezza è la vocazione di ogni credente; adoperarsi perchè aumentino gli “operai della vigna” è l’impegno missionario della nostra preghiera.
PRIMA SETTIMANA (28 settembre – 4 ottobre) – Tema: la contemplazione
“Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi” (Sal 26, 13).
Riconoscere la misericordia di Dio, contemplando la sua Parola e le sue opere, ravviva il nostro impegno missionario e ci apre allo Spirito che ci invia nelle periferie ad annunciare la Buona Novella del Vangelo.