L’oratorio…un’opera d’arte molto singolare!

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Chissà quante volte ci siamo soffermati davanti ad un opera d’arte? Immagino sarà capitato a tutti almeno una volta di restare stupiti, affascinati e conquistati per qualche istante davanti ad un bel dipinto, un mosaico o un affresco.. mi piace pensare anche ai tre oratori della nostra comunità pastorale e immaginarli un po’ come opere d’arte uniche! Ogni oratorio può far vivere e gustare esperienze speciali, può segnare il cuore e lasciare un segno indelebile che ricordiamo con piacere anche a distanza di molti anni.

L’oratorio è un’ opera d’arte speciale, che non ci chiede di stare semplicemente ad osservare dietro una vetrina, scrutando a distanza ciò che avviene! È una magnifica opera d’arte che dobbiamo vivere giorno dopo giorno. Un oratorio è vivo e ricco quando è abitato da ciascuno di noi, da un giovane, un bambino, un adulto, un nonno, da chi passa distratto o da chi desidera un incontro… ciascuno di noi è chiamato a sentirsi parte di questa stupenda opera d’arte: una meravigliosa grande famiglia.

In questa domenica la nostra comunità festeggia tutte le famiglie e quindi fa festa anche ai suoi oratori. Ogni famiglia deve percepirsi protagonista in questa domenica, deve sentirsi al centro perché è grazie alle differenze che ci caratterizzano che possiamo sentirci  unici e preziosi agli occhi del Padre. Ogni famiglia è una sfumatura nuova, un colore particolare, una tonalità suggestiva che colora e arricchisce la nostra comunità.

In una famiglia ciascuno fa la sua parte, ma a ciascuno è chiesto di curare, di custodire, di amare chi trova al suo fianco proprio come in un oratorio. Don Bosco amava ricordare che famiglia e oratorio sono la base dell’educazione, perché è lì che ciascuno può crescere e far crescere!

Il tema scelto dalla nostra diocesi per questa festa della famiglia è “perdonare le offese”. Tenendo quindi sullo sfondo il tema di questo giubileo straordinario a ciascuno è chiesto di puntare al perdono, di non rimandare ad altre occasioni, ma di vivere costruendo, custodendo e rafforzando tutte le nostre relazioni.

Viviamo quindi nelle nostre famiglie da veri protagonisti portando il meglio in ogni situazione, in ogni incontro e in ogni scelta; viviamo con questa passione anche i nostri oratori e gli ambienti della nostra comunità! Solo così saranno opere d’arte che continuano a lasciare il segno e a testimoniare che educare è cosa del cuore. Educhiamoci a crescere bene insieme tenendo fisso lo sguardo su Gesù, e ricordando che “Dio ama chi dona con gioia” (2 Cor 9,7) in ogni famiglia e in ogni oratorio.

            Don Fabio