La comunità pastorale e …. la carità ( o solidarietà)

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Domenica prossima (11 novembre) celebrando la Giornata Diocesana Caritas i nostri operatori pastorali della Caritas Cittadina, durante le SS.Messe, avranno modo (come sempre) di relazionarci al meglio del loro prezioso impegno e servizio a 360 gradi che coinvolge la nostra Comunità. Lasciamo a loro il raccontarci il “tanto” di vicinanza, di attenzioni e di aiuti che la nostra Comunità, attraverso il “volto” della Caritas, mette in gioco ogni anno.

Forse però non tutti sanno di due particolari “collaborazioni” che la nostra Comunità Pastorale mette in atto a servizio di progetti di “solidarietà” per i giovani. Nessuno ne parla, e nemmeno facciamo troppa pubblicità, ma esistono e sono altrettanto preziosi e sono felicemente realizzati anche grazie alla nostra silenziosa disponibilità.

Il primo, da quasi un anno, è l’utilizzo da parte dell’Associazione Raggio di Luce della Casa parrocchiale di Sant’Agata per alcuni “weekend sociali”. Una “casa”, uno “spazio confortevole” che permette a questi nostri giovani amici di trascorrere un fine settimana, guidati dai loro bravi educatori, lontani dalle loro famiglie ed allenandosi ad una certa autonomia ma soprattutto alla vita insieme.

Il secondo, da un mese, è l’utilizzo del Campo di calcio a 11 dell’Oratorio di Sant’Agata da parte dell’Associazione Kayròs (Comunità di accoglienza, con sede a Vimodrone, per minori in difficoltà) per permettere semplicemente ad una squadra di questi ragazzi di partecipare ad un Torneo del CSI. Don Claudio Burgio (Fondatore di questa Comunità e Cappellano del carcere Minorile Beccaria) ha chiesto questo “aiuto” alla nostra Comunità (conoscendo don Massimo perché suo compagno di Seminario) e si è riusciti, grazie anche alla disponibilità dell’ASD Aureliana, a contribuire “nel nostro piccolo” a questo progetto. (Per chi fosse interessato le partite si giocano la domenica pomeriggio e le prossime date a sant’Agata sono: l’11 e il 25 novembre … ore 17.30).

Eh sì, come dice il grande Don Bosco: “Fare il bene senza comparire. La violetta sta nascosta ma si conosce e si trova grazie al suo profumo”.