Eccoci! Ci siamo! Tutto pronto!
Inizia la Novena di Natale a Cassina de’ Pecchi.
Vedo già la corsa, l’attesa, l’emozione e la partecipazione di tante bambine e bambini della nostra Comunità, accompagnati dai fedelissimi nonni (o addirittura, qualche volta, da mamma e papà). Tutti insieme al momento festoso di preghiera e di riflessione che ci prepara e ci fa desiderare il Natale.
Sento già pure il suono delle nostre campane con le nuove melodie che ci radunano in Chiesa ed anche i vivaci canti dell’Attesa che allietano e riscaldano il cuore.
Che bello! Questi sono tra i giorni “più belli” di un anno che se vissuti pienamente rimangono poi senz’altro fissi nei ricordi e nella vita, per sempre. E questo è “uno”, fra quei “per sempre”, che desidero custodire nel cuore.
Nel Tempo di Avvento c’è un canto (intitolato “Innalzate nei cieli lo sguardo”) che mi colpisce quando dice: “Vieni, o Re, discendi dal cielo, porta al mondo il sorriso di Dio: nessun uomo ha visto il suo volto, solo tu puoi svelarci il mistero”.
Il “sorriso” di Dio ci richiama ad uno stile di questi giorni: la gioia.
Qualche giorno fa, celebrando la Festa dell’Immacolata Concezione della B.V. Maria, ascoltando il Vangelo di Luca, c’è stato ricordato il saluto fatto a Maria: “Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te” (Lc 1,28).
In queste semplici parole è racchiuso il senso della nostra vita. Le parole dell’angelo a Maria ci suggeriscono tre atteggiamenti da custodire in questi prossimi giorni.
Il primo è il rallegrarsi, lo stare nella gioia: il cristiano è colui che cerca sempre, in ogni situazione, di essere una donna ed un uomo di gioia. Ed in questo, lasciamoci contagiare dai bambini in questa Novena!
Il secondo atteggiamento è quello di ricordarci che la nostra vita non è priva di doni (anche questo è un motivo per stare nella gioia). I doni di Dio sono gratis e spesso non li riconosciamo.
Il terzo atteggiamento è la fiducia. Tante volte nella Bibbia troviamo l’espressione: il Signore è con te, ti sorregge quando cadi, gioisce quando sei nella gioia, è al tuo fianco nelle fatiche. E’ questa certezza che ci porta spesso a dire “sì, ci sto a vivere con te, Gesù!”.
Ecco i giorni della Novena di Natale.
Lasciamoci condurre dall’entusiasmo dei nostri bambini, custodendo la gioia (la gioia di noi adulti). E così sapremo donare, a chi ci incontra, il sorriso di Dio. Sì il “sorriso” di Dio perché “nessun uomo ha visto il suo volto” (come ci ha ricordato il canto), ma tanti vedono il volto di chi ha fiducia in Lui. Il volto della nostra Comunità! Buon sorriso…
Don Massimo