Prime Comunioni: perchè?

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Vi sarete chiesti…ma perché ora? Perché non sospendere la Prime Comunioni visto il momento? Forse sarebbe stata la scelta più comoda, ma abbiamo scelto   di vivere le prime comunioni nella nostra comunità durante alcune feste belle e importanti (La Solennità di tutti i Santi e la Solennità di Cristo Re dell’universo) anche per ricordarci il valore del cammino di fede.

È vero che per queste famiglie non è stato possibile vivere la festa così come attesa da tempo, come desiderata     e immaginata, ma abbiamo puntato al cuore e all’essenziale: l’incontro con Gesù. Per noi credenti l’Eucarestia   è dono talmente immenso da non poterne fare a meno. Questi bambini hanno atteso tanto questo primo incontro   e non potevamo rimandare ancora! Un grazie di cuore quindi alle famiglie di questi ragazzi e a tutti coloro che hanno permesso questa festa: dai chierichetti, a coloro che hanno curato l’arredo in chiesa, le tovaglie, i fiori… a coloro che hanno accompagnato nelle parrocchie la celebrazione con il canto, ai sacristi e un grazie immenso va ai catechisti della nostra comunità ( Arcangela e Cristina, Nadia e Marina, Morena e Maria Teresa, Paola e Francesca, Simone e Gaia, Maura e Clara, Cristina e Fulvia, Rosanna e Maria Teresa) che hanno accompagnato questi bambini alla festa del primo incontro con il Signore Gesù.

Sono una quindicina i bambini che non hanno ancora potuto vivere la gioia di questo Sacramento e per loro abbiamo pensato ad una data altrettanto significativa.

Il giorno dell’Immacolata alle 15.30 in Santa Maria Ausiliatrice: così sarà festa con Lui anche per loro.