È L’AMORE CHE CAMBIA IL MONDO, DENTRO E ATTORNO A NOI

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“Perché la vostra gioia sia vera”.

Forse non a caso, ci viene “regalato” il Natale alla fine di ogni anno: esso è, infatti, il gesto concreto di un Dio che rende tangibile la speranza, è la “Parola eterna di vita” che viene a vivere in mezzo a noi, è la certezza che libera dall’angoscia ogni solitudine, è la presenza rassicurante di un Dio che cammina con noi, nella storia di ogni uomo e di ogni giorno, e condivide le nostre ansie e i dolori, la tristezza e la gioia.

Fin dal primo Natale, Egli stesso ha assunto la nostra umanità e l’ha ricreata più nuova e più bella.

Da allora il sorriso di un bimbo, lo sguardo fiducioso di un giovane, il gesto tenero di una madre, la saggezza pacata di un vecchio hanno acquistato una connotazione che ha radici lassù… ma anche il pianto, il dolore, l’angoscia, la sofferenza e la ricerca di senso trovano un nuovo valore: il Dio, che ha creato i cicli, ha posto la sua dimora sulla terra e ci ha preso per mano, per condurci, passo passo, sulla via della gioia.

Andiamo dunque incontro all’anno nuovo, tenendo la mano del Bimbo di Betlemme: vedremo la vita, le cose e le persone con gli occhi suoi, che fanno bello tutto ciò che guardano, perché è l’amore che cambia il mondo, dentro e attorno a noi.

Anche il 2011 sarà “nuovo”: un fresco dono del Padre, l’inguaribile ottimista che non si stanca di fidarsi di noi.