All’alba, Signore, i tuoi doni:
lo splendore maestoso di vette innevate,
l’assorto silenzio dei sentieri tra le rocce,
che il passo cadenzato di chi sale ridesta e svela,
il profumo dell’erba inargentata di rugiada,
richiamo d’ebbrezza e di felicità;
la gioia sempre nuova di un respiro fresco,
interiore ritmo di pace.
E poi lo sguardo più in alto, il tuffo nel cuore:
l’amore e la fede che portano a Te.
Stupore e sorpresa di essere amato da Dio.
Amen.