Giornata Diocesana Caritas 10 novembre 2013 – Resoconto annuale

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Comunità Pastorale “Maria Madre della Chiesa”
Caritas Cittadina
Cassina de’ Pecchi

Giornata Diocesana Caritas 2013

Potente in opere e in parole – Raccontare la carità per favorire cambiamenti

Questo il tema della Giornata Diocesana Caritas 2013, che vuole aiutare tutti a riflettere sul servizio che la Caritas è chiamata a svolgere nella Chiesa.

Alla Caritas è chiesto di favorire la circolarità in modo armonico con opere e parole che caratterizzano la sua missione.

Solo le parole che si appoggiano su opere autentiche diventano credibili e autorevoli.

Le opere stesse che la Chiesa è chiamata a compiere diventano vere a condizione che in esse rifulga, per quanto possibile, la Parola di Gesù.

Ciascun operatore Caritas dovrebbe sentire l’onore e la responsabilità di continuare la “potenza in opere e parole” dentro il proprio impegno quotidiano, per aiutare a capire che, attraverso la carità, ciascuno può dire la propria fede in Cristo a uomini e donne che tante volte nemmeno lo conoscono.


Resoconto Annuale 2013

Anche quest’anno, come é consuetudine, in occasione della Giornata diocesana Caritas, ci ritroviamo a fare con tutti voi un bilancio dell’anno che si sta concludendo.

Iniziamo col dirvi un caloroso grazie, perché soprattutto quest’anno abbiamo camminato insieme, cioè la nostra comunità pastorale e coloro che sempre più numerosi sono nell’incertezza e nella precarietà.

A febbraio, in occasione della Giornata della Solidarietà, abbiamo lanciato il progetto “Famiglie che aiutano Famiglie”, che ha dato veramente buoni frutti. Grazie a tutti coloro che si sono lasciati coinvolgere da questa proposta e che hanno capito il legame che esiste tra ogni individuo di questa comunità, siamo riusciti a sostenere, con progetti mirati, circa 30 famiglie che vivono un momento di grande difficoltà, fornendo loro buoni spesa, contribuendo nel pagare bollette e affitti, spese scolastiche, ecc. Ciò ci fa capire che come comunità siamo tutti responsabili l’uno dell’altro e quindi anche la povertà deve essere un problema condiviso da tutti.

Facciamo questa considerazione per ridirci che la nostra Caritas Cittadina deve essere l’espressione di tutta la comunità pastorale, perché in tutti noi ci possa essere un’etica della solidarietà che ci liberi dalla facile scusa del “non tocca a me” o del “perché devo farlo io, comincino gli altri …”. Già perché il problema è proprio questo, che da qualche parte bisogna cominciare a coltivare il gusto della carità. E allora comincio io …, cominci tu …, cominciamo tutti insieme …

Scopriremo che questo è un tempo nuovo! E’ cioè il tempo di guardare i poveri con occhi nuovi, perché i poveri guardati attraverso gli occhi di Gesù, appaiono in un modo nuovo, perché queste persone, queste famiglie non sono una fatalità storica, ma sono sempre lì accanto a noi, sono una realtà e chiedono alla chiesa di essere accolti e ascoltati, non hanno bisogno solo di aiuto, ma di comunione, di libertà, di relazione, di prossimità. Alla fine i poveri non chiedono solo beni o cose, ma si attendono fraternità e una possibilità di riscatto.

E poiché il nostro compito è quello di creare continuità e una dedizione stabile con i nostri più sfortunati fratelli, riproponiamo ora e per tutte le domeniche d’Avvento, la consueta raccolta degli alimenti di prima necessità, interrompendo temporaneamente per qualche mese la raccolta dei fondi che sarà ripresa a febbraio.

Gesù ci ha insegnato che ogni atto di bontà, di carità, ogni preghiera, ogni gesto di attenzione, di aiuto, di perdono al prossimo non andranno perduti, ma li ritroveremo nella pienezza della vita eterna.

* * *

Rendiamo noto a tutti il rendiconto economico relativo all’anno pastorale 2012/2013 per dovere di trasparenza e di giusta comunicazione.

Rendiconto anno pastorale 2012/2013 CARITAS CITTADINA

ENTRATE
Offerte e donazioni                        4.650,39
Giornata Diocesana Caritas       2.650,00
Offerte gruppi                                     250,00
Progetto Famiglia                       14.860,56
totale                                            22.410,95

USCITE
Contributo alla Caritas diocesana          151,30
Bollette luce, gas                                       5.653,63
Pasti a domicilio                                           637,43
Alimenti freschi a più famiglie           2.900,00
Contributo affitti                                           868,64
Ricariche telefoniche cell. Caritas         180,00
Progetti ad personam (vedi nota)      2.525,91
Mensa scolastica                                        1.264,35
Iscrizioni e libri scuola                               169,10
Spese mediche                                               968,29
totale                                                        15.666,17

RESIDUO attivo*           6.744,78

(*) Il residuo restante ci permetterà di proseguire negli aiuti alle famiglie nei prossimi mesi.

Nota: Progetti ad personam: pulizie tutto l’anno; tinteggiatura locali in uso alla Caritas; tinteggiatura e verniciatura panchine e giochi in Oratorio S. Domenico Savio.