6 gennaio: Giornata dell’infanzia Missionaria: “i bambini aiutano i bambini”

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Da metà del 1800 migliaia di bambini con la preghiera, il loro entusiasmo e la solidarietà, entrano in comunione con i bambini di tutto il mondo, diventando protagonisti della Missione Universale; si impegnano per la diffusione del Vangelo e per aiutare concretamente i coetanei che ne hanno più bisogno.

La storia – La Giornata dell’Infanzia Missionaria si celebra il 6 gennaio di ogni anno, festa dell’Epifania del Signore.

Il fondatore dell’Opera è stato un grande vescovo, Charles August De Forbii-Janson, che con il suo zelo missionario, nel 1835, colpito dal dramma dei bimbi cinesi venduti per pochi soldi dalle loro famiglie, cominciò ad occuparsi personalmente di tale problema.

Coinvolgendo in tale missione tutti i bambini cristiani per aiutare altri bambini ad incontrare il Signore, chiese loro di aderire con la preghiera, il sacrificio ed una piccola offerta: il tutto frutto di una carità apostolica e solidale, con uno spirito missionario.

Le finalità – “I bambini aiutano i bambini” è lo slogan che la Pontificia Opera dell’Infanzia Missionaria fa risuonare in tutti i Paesi del mondo, declinandolo nelle mille forme che la fantasia dei bambini e degli animatori riesce a trasformare in progetti di solidarietà. E la loro speranza spesso riesce a contagiare anche gli adulti.

L’aiuto non è una semplice assistenza ma un invito a uno scambio tra bambini, ciascuno di loro, ricco o povero, ha sempre qualcosa da condividere. Attraverso appropriate iniziative di animazione e formazione missionaria, i ragazzi sono: aiutati a prendere coscienza della propria vocazione missionaria; inseriti come membri attivi della vita della Chiesa e del mondo; educati al senso di responsabilità e solidarietà universale.

Le azioni – Con i fondi raccolti si sostengono progetti di costruzione e sostegno a scuole, orfanotrofi, centri di recupero; si interviene nei momenti di emergenza; sono sostenute le attività delle direzioni nazionali della Pontificia Opera Infanzia Missionaria.

Anche Papa Francesco invita in quest’occasione i bambini: «Portate a tutti l’amore di Dio!».

Nella misura in cui un giovane, un ragazzo, o un bambino, apre la propria vita agli altri, impara da Gesù, che si è aperto agli altri, in un atteggiamento di donazione; impara quale sia veramente il significato ed il valore della fede, che è proprio quello di mettersi al servizio degli altri.

Il motto dell’Infanzia Missionaria “I bambini aiutano i bambini” è importante per far accrescere nei ragazzi il valore della solidarietà come membri attivi della vita della Chiesa e del mondo.

Avere il tempo per stare con le persone e meno con le cose, stare più con la famiglia, con gli altri, è un atteggiamento veramente cristiano sul modello di Gesù che ha preferito le persone, sempre. Bisognerebbe accompagnare sempre più questi ragazzi e far scoprire loro qual è il senso vero di queste celebrazioni perché il rischio è che i nostri ragazzi siano distratti da tante cose, soprattutto in questi giorni di consumo, di benessere, e facciano fatica a capire che il centro del Vangelo di Gesù va da tutt’altra parte.

 

(P. Sartori)