Padre Ermanno Battisti, Missionario del PIME in Guinea Bissau da una vita, è deceduto il 3 gennaio. Pubblichiamo la sua ultima lettera che ci ha inviato.
Carissimi Amici miei e della mia Missione, il Natale è di nuovo alle porte e, siccome siete stati Voi coloro che Dio mi ha messo accanto per realizzare tante cose grandi e belle nella mia missione, in Guinea-Bissau, trovo giusto ricordarvi tutti, in primo luogo con i miei sinceri, riconoscenti e vivissimi auguri di un Natale pieno del suo vero significato: Dio non ci lascia mai soli in questo mondo ma ci è sempre vicino, anche nei modi più sorprendenti, come io stesso, e ciascuno di noi, possiamo ampiamente testimoniare. Spero e Vi auguro che la Vostra salute sia sempre almeno ragionevole, se non proprio decisamente buona. Della mia non ho buone notizie da dare. Mi è capitata una malattia, propria di molte persone anziane, che mi disturba abbastanza nel mio lavoro, ma che non mi impedisce di continuare a seguire, con l’aiuto di non pochi di Voi, e nonostante le difficoltà economiche di questi tempi, alcuni progetti che ritengo molto validi. A proposito: alcuni di Voi mandano i loro aiuti per la mia Missione direttamente al PIME di Milano. Ancora una volta li ingrazio tutti di cuore. Siccome, però, c’è sempre chi mi chiede se è meglio mandarli al PIME, o a me, direttamente sul mio conto corrente postale, ecco la mia risposta: tutti questi aiuti arrivano a destinazione: quelli mandati al PIME, trimestralmente, assieme agli altri aiuti per le missioni; invece quelli mandati a me, li inoltro il giorno stesso in cui li ricevo, perché preferisco non far aspettare chi ne ha urgente bisogno. Questi aiuti vanno secondo le intenzioni di chi collabora: per aiutare persone ammalate, in modo particolare bambini, anche i più poveri, a guarire e altri bambini o giovani di valore a frequentare scuole. Una notizia molto bella: due persone assai care, Zia e Nipote, hanno offerto una borsa di studio di medicina a Marinho, il giovane molto promettente, in vista di un suo futuro impegno come medico pediatra nella nostra “Clinica Bòr”, che sempre con l’aiuto di Dio e di persone motivate e competenti, continua a salvare vite di piccoli angeli. E moltissimo merito lo avete Voi! (In Guinea-Bissau, l’ebola non è ancora arrivata. Una Grazia!).
Assieme agli auguri per il S. Natale, Vi mando anche quelli, molto cordiali, miei e di tutte le persone da Voi aiutate, per l’Anno nuovo, avvalorati dalla nostra preghiera quotidiana per ciascuno di Voi. Insieme va il nostro (mio in particolare) GRAZIE senza fine. Dio vede tutto!
Vostro P. Ermanno Battisti