Con molti di voi ci siamo già conosciuti, con gli altri ci sarà occasione, ma intanto mi presento anche qui, in attesa di incontrarvi di persona e di camminare insieme.
Poco più di una settimana fa il rettore, il “vostro” don Michele, ha annunciato le destinazioni pastorali per quest’anno, e così ho scoperto… l’esistenza di Cassina de’ Pecchi, prima vista solo come fermata della Metro verde, e mai raggiunta anche perché Cusago, il mio paese, si trova esattamente dalla parte opposta di Milano.
Sono un seminarista (anche se qualche amico mi chiama “seminarrosto” o “semifinalista”) di terza teologia, dunque nel bel mezzo del cammino!
Ho (quasi) 21 anni, e prima di entrare in Seminario ho frequentato il liceo scientifico. Quando poi, in quarta superiore, ho iniziato a pensare al Seminario, ho fatto credere a tutti che, al termine del liceo, sarei andato a Firenze a studiare Scienze della Cooperazione Internazionale: non potete immaginare le reazioni dei miei amici quando hanno scoperto tutto! E anche mia nonna me lo sta ancora rinfacciando…
Che altro dire? Mi piace cantare, suonare la chitarra (ma solo se attorno a me c’è gente che di chitarra non ne sa nulla!), camminare in montagna (due estati fa ho raggiunto i 5500 metri in Bolivia) ma anche nuotare al mare. Detto questo, non pensiate che io sia uno sportivo: rimarrete delusi appena mi vedrete giocare a calcio.
Ah, ho anche una famiglia, ma lascio le presentazioni a domenica prossima, quando i miei genitori e i miei fratelli ci raggiungeranno alla festa dell’oratorio. Bene, non dico altro: il resto lo lascio al tempo che non vedo l’ora di trascorrere con voi!
A presto, e grazie ancora di cuore per l’accoglienza che mi avete riservato lo scorso weekend: mi avete già fatto sentire a casa!
Un abbraccio,
Francesco