Il beato Bartolo Longo (fondatore e benefattore del Santuario di Pompei) per aiutare la preghiera del ROSARIO si recò a Napoli per acquistare un dipinto della B.V. del Rosario. Trovò una tela corrosa dalle tarme con la Madonna che porge la corona a santa Rosa anziché a santa Caterina da Siena come nella tradizione domenicana.
Il 13 novembre 1875 l’immagine arrivò a Pompei. E col passare degli anni, nei vari restauri, la figura di santa Rosa venne trasformata in quella di santa Caterina da Siena. L’immagine fu collocata all’interno del santuario in costruzione e fu coperta da pietre preziose a testimonianza delle grazie ricevute. Nel 1965 mentre vi fu l’ultimo restauro a ROMA presso i benedettini olivetani, San Paolo VI il 23 aprile 1965 nella Basilica di san Pietro incoronò il dipinto. Il 16 ottobre 2002 il dipinto ritornò in piazza san Pietro su richiesta di papa San Giovanni Paolo II in occasione della firma della lettera apostolica “ROSARIUM VIRGINIS MARIAE”. Il quadro attualmente non presenta più pietre preziose e ai piedi della Madonna con il Bambino sono presenti da un lato santa Caterina da Siena che riceve il Rosario e dall’altro lato san Domenico di Guzman (che divulgò la preghiera del Rosario).