Vent’anni fa la scelta del Cardinal Carlo Maria Martini di venire di persona a consacrare l’Altare e la Cappellina di un Oratorio nella vasta
Arcidiocesi di Milano, per Cassina de’ Pecchi fu un onore che premiò i lunghi sforzi ed i tanti sacrifici per un Oratorio atteso e desiderato per i ragazzi, i giovani e le famiglie. Un “inizio” che diede senz’altro slancio e segnò un cammino importante, atteso e desiderato per i ragazzi, i giovani e le famiglie. Un “inizio” che diede senz’altro slancio e segnò un cammino importante.
Vent’anni dopo, dopo l’esperienza faticosa e non facile del lockdown dovuta alla Pandemia Covid – 19, l’Arcivescovo di Milano Sua Ecc. Mons. Mario Delpini, ritorna in questa Cappellina, “cuore” del San Domenico Savio, in questa fase delicata e particolare di “ri-partenza” di tutti gli Oratori della Diocesi.
Questa Festa dei XX del San Domenico Savio sia una coraggiosa spinta a riprendere con gioia, entusiasmo e passione una Storia educativa importante di incontri, di esperienze, di aggregazione nella nostra Comunità di Cassina. Tutti, ma davvero tutti, siamo invitati ad esserci con il nostro Vescovo perché è INSIEME che desideriamo “ri-partire”. Vi aspettiamo!
Don Massimo
Saluto del Parroco don Massimo nell’accogliere l’Arcivescovo in Cappellina San Domenico Savio
E’ bello accoglierla qui, in questa Cappellina
che 20 anni fa, come oggi (era una domenica mattina),
veniva consacrata dall’Arcivescovo di Milano.
Ci troviamo nel cuore del nostro Oratorio SDS
Se osserva il tabernacolo?
Ha la forma di un chicco di grano, di un seme…
Invece sull’altare si notano le spighe di grano.
“Educare è come seminare (ci ricordava il Card. Martini)
il frutto non è garantito e non è immediato,
ma se non si semina è certo che non ci sarà raccolto”.
Caro Arcivescovo Mario, la nostra Festa, questa sera,
inizia, parte, proprio da qui (luogo)
ed è presente una parte preziosa della Comunità educante
(catechiste/i … guide Scout.. educatori dei vari cammini)
seguiti ed accompagnati,
con l’entusiasmo e la passione di don Fabio,
insieme desiderano ora (in questa ri-partenza)
accogliere con gioia dalla Chiesa,
accogliere con responsabilità dal proprio Vescovo
il mandato educativo.
Saluto ufficiale del Parroco don Massimo all’Arcivescovo all’inizio della Serata Festa XX SDS
Buonasera a tutti!
Benvenuto Arcivescovo Mario e grazie ancora di essere qui!
Conoscendo un pochino il nostro Arcivescovo sono sicuro che si sarà chiesto: “Ma perché invitare proprio l’Arcivescovo di Milano, con tutti gli impegni della Sua agenda, per i 20 anni di un Oratorio”?
Vede Arcivescovo Mario, la scelta del Cardinal Martini di venire di persona qui a Cassina a consacrare la Cappellina dell’Oratorio, fu un grande dono. Diede il fischio di inizio ad una realtà attesa, desiderata, voluta (con non pochi sacrifici) dalla Comunità.
Un Paese (Cassina de’ Pecchi) cresciuto negli anni con provenienze da ogni parte d’Italia (e non solo) (un Paese) che proprio grazie alla Parrocchia, grazie all’Oratorio si è riconosciuto Comunità…. Comunità di legami, di relazioni, di incontri, di tradizioni da condividere e costruire insieme…
Grazie! Perché la Sua presenza (a vent’anni da quel 1 ottobre del 2000) oggi in questo tempo particolare (che abbiamo vissuto e stiamo vivendo) è un altrettanto prezioso dono.
E’ un altrettanto significativo fischio di inizio per la ri-partenza.
La Festa di questa sera è una vera e propria festa della Comunità.
E, sono sicuro che, in ognuno di noi c’è il desiderio di tornare ad abitare un luogo tanto importante per l’educazione della fede e la fraternità che è il nostro Oratorio.
GRAZIE DI CUORE, ARCIVESCOVO MARIO!GeneralSmart ListReviews Post template: ?
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Vent’anni dopo, dopo l’esperienza faticosa e non facile del lockdown dovuta alla Pandemia Covid – 19, l’Arcivescovo di Milano Sua Ecc. Mons. Mario Delpini, ritorna in questa Cappellina, “cuore” del San Domenico Savio, in questa fase delicata e particolare di “ri-partenza” di tutti gli Oratori della Diocesi.
Questa Festa dei XX del San Domenico Savio sia una coraggiosa spinta a riprendere con gioia, entusiasmo e passione una Storia educativa importante di incontri, di esperienze, di aggregazione nella nostra Comunità di Cassina. Tutti, ma davvero tutti, siamo invitati ad esserci con il nostro Vescovo perché è INSIEME che desideriamo “ri-partire”. Vi aspettiamo!
Don Massimo
Saluto del Parroco don Massimo nell’accogliere l’Arcivescovo in Cappellina San Domenico Savio
E’ bello accoglierla qui, in questa Cappellina
che 20 anni fa, come oggi (era una domenica mattina),
veniva consacrata dall’Arcivescovo di Milano.
Ci troviamo nel cuore del nostro Oratorio SDS
Se osserva il tabernacolo?
Ha la forma di un chicco di grano, di un seme…
Invece sull’altare si notano le spighe di grano.
“Educare è come seminare (ci ricordava il Card. Martini)
il frutto non è garantito e non è immediato,
ma se non si semina è certo che non ci sarà raccolto”.
Caro Arcivescovo Mario, la nostra Festa, questa sera,
inizia, parte, proprio da qui (luogo)
ed è presente una parte preziosa della Comunità educante
(catechiste/i … guide Scout.. educatori dei vari cammini)
seguiti ed accompagnati,
con l’entusiasmo e la passione di don Fabio,
insieme desiderano ora (in questa ri-partenza)
accogliere con gioia dalla Chiesa,
accogliere con responsabilità dal proprio Vescovo
il mandato educativo.
Saluto ufficiale del Parroco don Massimo all’Arcivescovo all’inizio della Serata Festa XX SDS
Buonasera a tutti!
Benvenuto Arcivescovo Mario e grazie ancora di essere qui!
Conoscendo un pochino il nostro Arcivescovo sono sicuro che si sarà chiesto: “Ma perché invitare proprio l’Arcivescovo di Milano, con tutti gli impegni della Sua agenda, per i 20 anni di un Oratorio”?
Vede Arcivescovo Mario, la scelta del Cardinal Martini di venire di persona qui a Cassina a consacrare la Cappellina dell’Oratorio, fu un grande dono. Diede il fischio di inizio ad una realtà attesa, desiderata, voluta (con non pochi sacrifici) dalla Comunità.
Un Paese (Cassina de’ Pecchi) cresciuto negli anni con provenienze da ogni parte d’Italia (e non solo) (un Paese) che proprio grazie alla Parrocchia, grazie all’Oratorio si è riconosciuto Comunità…. Comunità di legami, di relazioni, di incontri, di tradizioni da condividere e costruire insieme…
Grazie! Perché la Sua presenza (a vent’anni da quel 1 ottobre del 2000) oggi in questo tempo particolare (che abbiamo vissuto e stiamo vivendo) è un altrettanto prezioso dono.
E’ un altrettanto significativo fischio di inizio per la ri-partenza.
La Festa di questa sera è una vera e propria festa della Comunità.
E, sono sicuro che, in ognuno di noi c’è il desiderio di tornare ad abitare un luogo tanto importante per l’educazione della fede e la fraternità che è il nostro Oratorio.
GRAZIE DI CUORE, ARCIVESCOVO MARIO!