La festa dell’Immacolata ci riguarda…

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Eccoci arrivati alla Festa dell’Immacolata! Forse una delle feste più famose e più attese dell’anno, per qualcuno perché c’è il ponte, per qualcun altro perché è arrivato il giorno in cui la tradizione di famiglia vuole che si faccia il presepe.

Fino a poco tempo fa, pensavo che quello dell’Immacolata fosse molto semplicemente un dogma di fede, da prendere così come la Chiesa ce lo propone, senza troppe riflessioni esistenziali e senza troppe implicazioni nella propria vita, così distante dai privilegi e dalla santità di Maria. Eppure, ora che anch’io ho detto il mio piccolo sì di prete (da XXV anni), mi rendo conto un po’ di più della grandezza e del privilegio che anche noi, “comuni (im)mortali”, possiamo vivere con i nostri piccoli passi di fede quotidiani e con il nostro fidarci e affidarci al disegno di Dio.

Forse non si sa, ma l’Immacolata Concezione ha un significato molto più profondo ed anche più esaltante degli addobbi di Natale e della tanto desiderata gita sulla neve, perché ci riguarda in prima persona!

Ecco, semplicemente, due cose che mi sento di condividere sull’Immacolata Concezione:

  1. Non si tratta del concepimento di Gesù, né della Verginità di Maria. La festa dell’Immacolata Concezione si celebra per ricordare che la carne, il cuore e lo spirito di Maria sono immacolati, perché Dio sceglie proprio il suo corpo come luogo privilegiato per incarnarsi ed entrare nel mondo. Il sì di Maria alla proposta che Dio le fa è un sì a cui anche noi possiamo aspirare: il primo passo per la santità è fidarsi del progetto d’Amore che Dio ha pensato per te, perché ogni tuo sì è preceduto dal sì di Dio che ti sceglie.
  2. L’Immacolata Concezione ci ricorda che la grazia è più grande del peccato. Maria ha due nomi molto simili: uno è quello che lei stessa ha rivelato a Santa Benardette a Lourdes dicendo “io sono l’Immacolata Concezione”, mentre l’altro appellativo, datole dall’angelo, è kecharitoméne, cioè “piena di Grazia”. Questa grande donna ci ricorda che anche noi siamo chiamati a fare sempre più spazio alla grazia di Dio, l’unica cosa capace di eliminare la nostra tristezza, dare gioia alla vita e donarci la purezza del cuore.

Sì, la Festa dell’Immacolata ricorda ad ognuno di noi che Dio ci ha creati per la gioia e per l’eternità! Che bello!

In questi giorni di festa, in mezzo a tutte le attività e le tradizioni, non dimenticarti di rallegrarti, perché la storia di Maria è anche la tua storia di uomo o di donna amata e scelta da Dio per entrare nel mondo… buona festa dell’Immacolata Concezione!

Don Massimo