Notizie dai nostri missionari: ci scrive Padre Ermanno Battisti

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Miei carissimi Amici e Sostenitori,

questa lettera vi porta ancora una volta i miei cordiali riconoscenti auguri di un Natale di serenità e di Grazia e di un Anno Nuovo felice e benedetto, nonostante tutto. Assieme ai miei amici in Guinea-Bissau, in questi giorni Vi ricordo e raccomando a Dio nella preghiera e Gli chiedo di realizzare in Voi e per Voi ogni giorno ciò che di più buono e bello potete desiderare per Voi e per i Vostri cari.

Come sapete la Guinea-Bissau è uno dei Paesi più poveri al mondo. Dall’anno del mio arri­vo (1970), per migliorare un po’ la vita della popolazione locale, queste sono le opere che, con l’aiuto di Dio e la Vostra solidarietà intelligente e genero­sa, insieme abbiamo realizzato:

1 – IL CENTRO ARTISTICO GIOVANILE, per dare lavoro di artigianato (sculture di legno) a molti giovani studenti, mettendoli in grado di pagarsi gli studi.

2 – LA CHIESA PARROCCHIALE DI CRISTO REDENTORE per rispondere ai bisogni spirituali di tante persone e farne una comunità motivata e solidale.

3 – LE BORSE DI STUDIO per avviare agli studi universitari giovani di qualità. Oggi, oltre a molti altri tecnici, solo i medici, quasi tutti specializzati come Augusto, il bravo pediatra della Clinica Bôr, sono una dozzina.

4 – L’ASSITENZA A CENTINAIA DI BAMBINI particolarmente poveri, anche per mezzo delle “Adozioni a distanza”, per dare loro il necessario per vivere e crescere un po’ meglio.

5 – LA CLINICA BOR per curare i molti bambini ammalati, anche i più poveri, e incentivare il ritorno in Patria dei medici guineani all’estero.

6 – LA CASA DI ACCOGLIENZA, (da completare), per dare una famiglia a bambini partico­larmente sofferenti perché orfani, disabili, sieropositivi.

7 – LA CASA PER LA PROMOZIONE DELLE DONNE, (da completare) per renderle più capa­ci nei loro compiti di spose, di madri, di cuore della famiglia.

8 – UN EDIFICIO SCOLASTICO per togliere almeno una parte dei bambini dalle scuole fatte solo di recinti di frasche e alzare così il livello dei loro studi.

Questi progetti oggi sono realtà. Altri restano ancora nel mondo dei sogni perché devo restare per qualche tempo in Italia. La mia felicità sarebbe di potermi trovare sempre nella mia missione, ma sono sicuro che insieme, con l’aiuto di Dio, anche così possiamo fare ancora molto. Per questo ho pensato, in accordo con i miei Superiori ed in collaborazione con la Fondazione PIME Onlus, di concentrarmi sul progetto K024 (l’ospedale pediatrico CLINICA BOR) e sulla continuazione delle borse di studio in ricordo di Matteo Cavenaghi, progetto K100, che aiutano giovani africani a studiare. Anche la Diocesi di Bissau e la regione PIME della Guinea-Bissau si sono direttamente impegnate affinchè queste opere possano proseguire.

Per Voi ho cominciato a scrivere i miei ricordi, uno più bello dell’altro, di questi miei quasi quarant’anni di vita missionaria. Come quello, recente, di Kabi, giovane studente, molto povero lui stesso che divide il cibo e i pochi soldini che riesce a guadagnare, con Ito, un col­lega ammalato, impossibilitato a lavorare e per di più senza famiglia. Sa che rischia di per­dere l’anno se poi non riesce a pagare le tasse scolastiche, ma la pietà per Ito è più forte. Un giorno gli ho regalato una camicia. Invece di tenersela l’ha venduta per comprargli una medicina e qualche biscotto. Così anche Kabi è uno dei fortunati che hanno il nome scrit­to nel libro della Vita…

In Guinea-Bissau la gratitudine di solito non si esprime con parole di ringraziamento, ma, al momento buono, con i fatti, cioè, per esempio, con la solidarietà che uno manifesta verso chi è più povero di lui, ricordandosi dell’aiuto che lui stesso ha a sua volta ricevuto, e con la preghiera per chi lo ha aiutato. Preghiera che, per chi non è ancora battezzato, potrebbe essere magari diretta solo agli… “spiriti buoni che abitano negli alberi”, ma che Dio ascolta, comprende ed esaudisce.

Dio ricompensi e benedica ogni Vostra collaborazione! Insieme, come potete vedere, si fanno cose grandi, perfino miracoli. Con un grato saluto e rinnovati vivissimi auguri. Prego per Voi.                                        Vostro   P. Ermanno Battisti

 

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Chi desidera donare un contributo a favore dei progetti sopra indicati, può rivolgersi al Gruppo Missionario di Natività di Maria Vergine (Camporicco) che fornirà i dati e gli estremi per il versamento.