Domenica 1 gennaio 2012: Giornata mondiale della Pace

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“EDUCARE I GIOVANI ALLA GIUSTIZIA E ALLA PACE”

 Il Santo Padre Benedetto XVI ha scelto come tema per la celebrazione della 45ª  Giornata Mondiale della Pace del 1° gennaio 2012: «Educare i giovani alla giustizia e alla pace».

Il tema entra nel vivo di una questione urgente nel mondo di oggi: ascoltare e valorizzare le nuove generazioni nella realizzazione del bene comune e nell’affermazione di un ordine sociale giusto e pacifico, dove possano essere pienamente espressi e realizzati i diritti e le libertà fondamentali dell’uomo.

Risulta quindi un dovere delle presenti generazioni quello di porre le future nelle condizioni di esprimere in maniera libera e responsabile l’urgenza di un “mondo nuovo”.

La Chiesa accoglie i giovani e le loro istanze come il segno di una sempre promettente primavera ed indica loro Gesù come modello di amore che rende «nuove tutte le cose» (Ap 21,5).

I responsabili della cosa pubblica sono chiamati ad operare affinché istituzioni, leggi e ambienti di vita siano pervasi da un pieno umanesimo che offra alle nuove generazioni opportunità di piena realizzazione e lavoro per costruire la civiltà dell’amore fraterno, coerente alle più profonde esigenze di verità, di libertà, di amore e di giustizia dell’uomo.

Di qui, allora, la dimensione profetica del tema scelto dal Santo Padre, che si inserisce ne solco della “pedagogia della pace” tracciato da Giovanni Paolo II: «La pace ed i giovani camminano insieme», «Per giungere alla pace, educare alla pace»; «Un impegno sempre attuale: educare alla pace».

I giovani dovranno essere operatori di giustizia e di pace in un mondo complesso e globalizzato. Ciò rende necessaria una nuova alleanza pedagogica di tutti i soggetti responsabili.

Il tema è una preziosa tappa del magistero proposto da Benedetto XVI nei precedenti messaggi della Giornata Mondiale della Pace: la verità («Nella verità la pace»); la dignità dell’uomo («Persona umana, cuore della pace»); la famiglia umana («Famiglia umana, comunità di pace»); la povertà («Combattete la povertà, costruire la pace»); la custodia del creato («Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato»); la libertà religiosa («Libertà religiosa, via per la pace»).

Ora si rivolge alle menti e ai cuori pulsanti dei giovani con il caldo e impegnativo messaggio: «Educare i giovani alla giustizia e alla pace», che diventa compito di ogni comunità cristiana.

Ecco il testo integrale del Messaggio del Papa