“Il Barcaiolo del Martesana “

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È rilassante navigare
facendosi trasportare dalla corrente del Martesana,
la barca scivola silenziosa sull’acqua
mentre il paesaggio si srotola in continuazione
alla vista del barcaiolo.

Di case in ville
di rive irte e spoglie in rive lussureggianti,
dai cinguettii degli uccelli che nidificano in questi paradisi
ai lenti rintocchi dei campanili.

Dalle dolci primavere che di salici e fior di rubinie
vestono a festa le sue sponde,
alle torride estati che d’azzurro cielo
colorano le sue acque,
dai brulli e nebbiosi autunni
che di malinconia velano gli occhi,
la mente, il cuore,
al biancore di gelidi inverni nevosi
che di silenzio ammanta i campi, le case, le ville, i campanili, le chiese.

Quanta poesia sull’acque
fra queste sponde
che nascondono il duro lavoro
del percorso di risalita,
del barcaiolo.

 

(Franco Castelli)