Mese di maggio: un mese con Maria

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Maria ci aiuta a crescere, ad affrontare la vita, ad essere liberi

A Roma Maria è invocata con il bel titolo di “Salus Populi Romani” (salus in latino significa salvezza, salute): sì, perché Maria ci dona la salute, è la nostra salute.

Gesù Cristo, con la sua Passione, Morte e Risurrezione, ci porta la salvezza, ci dona la grazia e la gioia di essere figli di Dio, di chiamarlo con il nome di Padre.

Maria è madre, e una madre si preoccupa soprattutto della salute dei suoi figli, sa curarla sempre con grande e tenero amore. Che cosa vuol dire che la Madonna custodisce la nostra salute?

Penso soprattutto a tre aspetti: ci aiuta a crescere, ad affrontare la vita, ad essere liberi.

Una mamma aiuta i figli a crescere e vuole che crescano bene; per questo li educa a non cedere alla pigrizia, a non adagiarsi in una vita comoda che si accontenta di avere solo delle cose. La mamma ha cura dei figli perché crescano forti, capaci di prendersi responsabilità, di impegnarsi nella vita, di tendere a grandi ideali.

La Madonna fa proprio questo in noi, ci aiuta a crescere umanamente e nella fede.

Una mamma poi pensa alla salute dei figli educandoli anche ad affrontare le difficoltà della vita.

Non si educa, non si cura la salute evitando i problemi, come se la vita fosse un’autostrada senza ostacoli.

La mamma aiuta i figli a guardare con realismo i problemi e ad affrontarli con coraggio, in un sano equilibrio tra gli ambiti di sicurezza e le zone di rischio.

Una vita senza sfide non esiste!

Nella parabola del buon samaritano Gesù non propone il comportamento del sacerdote e del levita, che evitano di soccorrere colui che era incappato nei briganti, ma quello del samaritano che vede la situazione di quell’uomo e la affronta in maniera concreta, anche con rischi.

Maria ha vissuto molti momenti non facili nella sua vita, e come una buona madre ci è vicina, perché non perdiamo mai il coraggio di fronte alle avversità, di fronte alla nostra debolezza, ai nostri peccati: ci dà forza, ci indica il cammino di suo Figlio.

Gesù dalla croce dice a Giovanni: «Ecco tua madre!». In quel discepolo tutti noi siamo rappresentati: il Signore ci affida nelle mani piene di amore e di tenerezza della Madre, perché sentiamo il suo sostegno nell’affrontare le difficoltà del nostro cammino umano e cristiano.

Un ultimo aspetto: una buona mamma aiuta anche a prendere decisioni definitive con libertà.

Cosa significa libertà?

Non è certo fare tutto ciò che si vuole, lasciarsi dominare dalle passioni, passare da un’esperienza all’altra senza discernimento; questa non è libertà! La libertà ci è donata perché sappiamo fare scelte buone nella vita!

Maria da buona madre ci educa ad essere, come Lei, capaci di fare scelte definitive anche in questo momento in cui regna la filosofia del provvisorio. Siamo, infatti, vittime di una tendenza che ci spinge alla provvisorietà, come se desiderassimo rimanere adolescenti per tutta la vita. Lei ci aiuta a fare scelte definitive con quella libertà piena con cui ha risposto “sì” al piano di Dio sulla sua vita. Non abbiamo paura degli impegni definitivi, che coinvolgono e interessano tutta la vita.

Solo in questo modo la vita sarà feconda.

La Madonna, Salus Populi Romani, è la mamma che ci dona la salute nella crescita, ci dona la salute nell’affrontare e superare i problemi, ci dona la salute nel renderci liberi per le scelte definitive; ci insegna ad essere fecondi di bene, fecondi di gioia, fecondi di speranza.

(Papa francesco)