Voglia di…correre

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Nel cammino d’Avvento, da qualche settimana iniziato, ci stiamo accorgendo che Giovanni Battista diventa, sempre più, un riferimento ed un fedele “compagno di viaggio”. Nel Vangelo di domenica scorsa abbiamo ascoltato: “Allora Gerusalemme, tutta la Giudea e tutta la zona lungo il Giordano accorrevano a lui” (Mt 3,5).

Non so voi, ma io mi sono chiesto: “Perché tutti corrono da Giovanni Battista”? Non certamente perché si trovi in un luogo bello per fare le ferie (… nel deserto della Giudea). E non certamente per andare a pranzo con lui vista la sua dieta, fatta   di “locuste e miele selvatico” (Mt 3,3). Allora, ho continuato a domandarmi: “Perché la gente va da Giovanni Battista”? “Cosa trova di così attraente”?

Anzitutto per farsi battezzare. Il Vangelo ci dice: si facevano battezzare. “Battezzare” significa “immergersi” ( = andare a fondo) La gente che va da Giovanni Battista ha bisogno di andare a fondo, di sprofondare, di entrare nella profondità di se stessa, di capire che cosa c’è in fondo al proprio cuore. Molte volte viviamo in superficie e non troviamo le ricchezze della profondità del nostro spirito. Correre con Giovanni Battista, correre da Giovanni Battista significa ritrovare la profondità del nostro cuore. Una profondità di cui abbiamo bisogno.

Poi, vanno da Giovanni Battista per convertirsi. Non significa soltanto fare uno sforzo ma significa soprattutto cambiare il modo di vedere, cambiare la testa, cambiare il cuore. Ed è bello se avremo la voglia e la pazienza di seguire Giovanni Battista in tutti i vangeli (non solo di Avvento) scoprire che Giovanni Battista si converte anche lui. Cambia anche lui il modo di pensare, il modo di vedere, il modo di agire… una volta che impara a riconoscere Gesù.

Infine, Giovanni Battista annuncia bene che è  possibile  anche tirare fuori qualcosa di buono dalle pietre, Dio ha la possibilità di suscitare figli di Abramo dalle pietre …. “non crediate di poter dire fra voi: Abbiamo Abramo per padre. Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre” (Mt 3,9).

Sapete? Allora mi viene voglia di correre da Giovanni Battista perché ci sono momenti in cui mi sento secco, duro…

esattamente come le pietre di cui parla Giovanni Battista. Anche nel momento in cui sperimento tutta la durezza del mio cuore non devo dimenticare che Dio può far sorgere figli di Abramo anche dalle pietre… può ammorbidirmi, può convertirmi, può cambiarmi.

In questo Avvento, ho voglia di fare questa corsa?

Don Massimo