Giornata Diocesana Caritas 2021

320

        Cinquanta anni fa, il 2 luglio 1971, nasceva la Caritas Italiana, l’organismo pastorale voluto dalla CEI al fine di promuovere la testimonianza della carità con forme consone ai tempi e ai bisogni con particolare attenzione agli ultimi.

        Oggi la Giornata Diocesana Caritas ha come tema “Ripartire degli ultimi nello stile del Vangelo”. L’invito è quindi un “compito, anzi un impegno, interminabile” per tutti noi, un compito costante per tutti i credenti e per la Chiesa tutta, che, in poche parole, vuol dire che il prossimo va amato subito e sempre.

        La Caritas della nostra comunità con il vostro fedele appoggio e con quello di altre realtà del territorio, è riuscita anche quest’anno ad onorare quest’impegno, facendo fronte alle continue e diverse richieste di aiuto da parte delle famiglie che erano precipitate in una condizione di indigenza lo scorso anno e che ancora non si sono risollevate.

        Gli intrappolati nella povertà sono un’eredità destinata ad aggravarsi in futuro, fissiamocelo bene in mente.

        Il tema della Giornata Caritas si concretizza oggi nell’accogliere e custodire gli ultimi, i fragili, con dedizione costante che sollecita cammini di fedeltà e dono da parte di tutta la comunità che si proclama credente. Si può imparare a donare: come si impara a camminare, parlare, cantare, lavorare, si impara quindi a donare. E il dono crea circolarità: chi riceve può donare a sua volta, molte molte volte, creando appunto la circolarità dell’amore attraverso la potenza del dono.

        Dobbiamo tenere presente che ciascuno di noi attraverserà una volta sola questa vita e se potrà fare una cosa buona o dire una cosa gentile ad un altro dovrà farlo ora perché non passerà mai più da questa vita. Solo una volta abbiamo la possibilità di attraversare questa vita, cioè adesso. Evitiamo di sprecarla, ma viviamola condividendo con il fratello gioie e dolori, portando i pesi uno degli altri con la tenerezza del dono.

        Lasciamo quindi una buona impronta di noi.

“La lingua che tutti comprendono è l’amore”
(S. Giuseppe Freinademetz)


OBBIETTIVI

  1. Riprendere la raccolta viveri, sospesa lo scorso anno causa Covid, nelle prossime domeniche di Avvento
  2. Incrementare la raccolta “Famiglie che aiutano Famiglie” (non occorrono grandi spiegazioni: senza i vostri contributi non possiamo garantire i sostegni progettati; bastano piccole ma fedeli gocce per fare tanto)
  3. Implementare i volontari nei servizi doposcuola elementari e medie (accorciare quindi le distanze fra i primi e gli ultimi della classe ed eliminare le odiose liste d’attesa)

RENDICONTO ANNO PASTORALE 2020/2021

ENTRATE   
Offerte e donazioni:   
 Attraverso il conto corrente della Parrocchia2.000,00 
 Residuo 2020 del Comune 1.300,00
 Lions Club – anno 2020 1.200,00
 Rotary Club – buoni spesa 500,00
 Azimut Fratelli Tutti 10.300,00
 Technologies – buoni spesa 3.000,00
 Nozze Isabella e Andrea 700,00
 In memoria:  
  Antonia Villa e Attilio Giorgi500,00
  Francesco Proietto Passè180,00
  Sergio Colangelo170,00
Confraternita del Rosario  700,00
Progetto “Famiglie che aiutano Famiglie”  19.967,00
  TOTALE40.517,00
    
USCITE   
Bollette luce, gas ecc.  7.940,84
Alimenti freschi a più famiglie  16.358,75
Contributo affitti  10.217,00
Progetti ad personam – Microprogetti lavoro  882,90
Mensa scolastica  880,09
Iscrizioni e libri scuola  232,30
Spese mediche  1.156,21
Spese e interventi vari a famiglie bisognose  1.666,94
  TOTALE39.335,03
  RESIDUO DISPONIBILE1.181,97

Nell’arco dell’anno abbiamo distribuito, mensilmente, pacchi viveri a 62 famiglie, più un numero imprecisato di pacchi saltuari e gli ulteriori buoni spesa distribuiti (Rotary Club e Technologies) sono stati 140, ciascuno del valore di euro 25.