Con la Festa dell’Ausiliatrice entriamo nel vivo del nostro cammino Essere Chiesa Oggi.
Non solo perché è la Festa della Parrocchia che ricorda i 50^ della prima pietra, ma soprattutto perché siamo nella Novena di Pentecoste (l’inizio della Comunità, della Chiesa, della Missione…).
Credo davvero che la nostra Comunità sia benedetta. Infatti la pagina degli Atti degli Apostoli (Atti 2, 1-14) ci ricorda che quel giorno a Gerusalemme, nel Cenacolo, “mentre stava compiendosi il giorno di Pentecoste…. Tutti questi erano assidui e concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di Gesù e con i fratelli di lui”.
Ecco perché “benedetta”! Perché anche noi, domenica prossima (28 maggio) nella Solennità di Pentecoste, avremo il dono di accogliere qui nella nostra Comunità a Cassina la Madonna Pellegrina del Santuario di Fatima, alle ore 16.00 in Piazza Mons. Bruno Magnani.
Sarà un momento intenso di preghiera, di raccoglimento, di affidamento e di riflessione (guidati da don Vittorio de Paoli Custode nazionale della Statua).
Quale dono , nella Festa di Pentecoste, poter vivere questa accoglienza!
Papa Francesco all’inizio del mese (mercoledì 3 maggio, Udienza generale) ha invitato tutti a ricordare proprio la richiesta della Madonna di Fatima ai tre pastorelli: “Pregate il Rosario per la pace e la fine della guerra” e ha aggiunto: “Anch’io ve lo chiedo: pregate per la pace”.
Quale dono, nel giorno di Pentecoste, poter unirci al Papa in questa preghiera!
Nel logo della prossima Gionata Mondiale della Gioventù a Lisbona c’è proprio il riferimento alla Madonna di Fatima (Santuario Portoghese) e alla preghiera del Rosario.
E’ bello che alla sera di Pentecoste, dopo aver accolto Maria in mezzo a noi, i nostri Giovani propongano all’intera Comunità (ore 21, in Chiesa S.Maria Ausiliatrice) un Concerto per la GMG rivivendo la storia delle Giornate Mondiali della Gioventù.
Quale dono, a Pentecoste, poter condividere il cammino con i Giovani della nostra Comunità!
Prepariamoci a vivere una Festa di Pentecoste che dice tanto al nostro Essere Chiesa Oggi!
Don Massimo