Il dono del Consiglio

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Nel Salmo 16 leggiamo: «Il Signore mi ha dato consiglio, anche di notte il mio cuore mi istruisce»

Tra i sette doni dello Spirito Santo ce n’è uno che mi è particolarmente caro: il dono del consiglio.                  

E’ importante, nei momenti più delicati del nostro cammino, poter contare sui suggerimenti di persone sagge e che ci vogliono bene. Ora, attraverso il dono del consiglio, è Dio stesso, con il suo Spirito, a illuminare il nostro cuore, così da farci comprendere il modo giusto di parlare e di comportarsi e la via da seguire.

Ma come agisce questo dono in noi?

Papa Francesco in una sua catechesi dice che “nel momento in cui lo accogliamo e lo ospitiamo nel nostro cuore, lo Spirito Santo comincia subito a renderci sensibili alla sua voce e a orientare i nostri pensieri, i nostri sentimenti e le nostre intenzioni secondo il cuore di Dio. Nello stesso tempo, ci porta sempre più a rivolgere lo sguardo interiore su Gesù, come modello del nostro modo di agire e di relazionarci con Dio Padre e con i fratelli. Il consiglio, allora, è il dono con cui lo Spirito Santo rende capace la nostra coscienza di fare una scelta concreta in comunione con Dio, secondo la logica di Gesù e del suo Vangelo.

In questo modo, lo Spirito ci fa crescere interiormente e ci aiuta a crescere e anche a vivere in comunità.

La condizione essenziale per conservare questo dono è la preghiera. Pregare perché lo Spirito ci dia il dono del consiglio. Infatti, è lo Spirito che ci consiglia, ma noi dobbiamo dare spazio allo Spirito, perché ci possa consigliare. E dare spazio è pregare, pregare perché Lui venga e ci aiuti sempre.

E’ altrettanto vero che il dono del Consiglio lo sperimentiamo non solo nella preghiera perché il Signore (come ci ricorda il Concilio Vaticano II) non ci parla soltanto nell’intimità del cuore, ci parla sì, ma non soltanto lì, ma ci parla anche attraverso la voce e la testimonianza delle sorelle e dei fratelli.

È davvero un dono grande poter incontrare degli uomini e delle donne di fede che, soprattutto nei passaggi più complicati e importanti della nostra vita, ci aiutano a fare luce nel nostro cuore a riconoscere la volontà del Signore! Credo che il cammino e l’esperienza di molti di noi lo possa testimoniare e raccontare.

Il Salmo 16 ci invita a pregare con queste parole: «Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; anche di notte il mio animo mi istruisce. Io pongo sempre davanti a me il Signore, sta alla mia destra, non potrò vacillare». Che lo Spirito, in questa solennità di Pentecoste, possa sempre donare al nostro cuore questa certezza e ricolmarci così della sua consolazione e della sua pace!

Don Massimo