Carissimo popolo di Dio che vive a Cassina de’ Pecchi,
una settimana dopo, la mattina del 4 ottobre 1944, quando il maresciallo aveva finito di spiegare ogni particolare del giuramento delle reclute (“Giuro a te, Adolf Hitler, Führer e cancelliere del Reich, fedeltà e coraggio. Prometto solennemente a te e ai superiori designati da te obbedienza sino alla morte. Che Dio mi assista”) previsto per il giorno successivo, Josef, per tutti Pepi, 34 anni, proveniente dal maso Nusser nei pressi di Bolzano, aveva alzato la mano e scandito con voce ferma: “Signor maresciallo, non posso giurare a questo Führer”.
Josef Mayr-Nusser morì il 24 febbraio 1945 in un carro bestiame del campo di concentramento di Dachau. Era stato condannato all’internamento per essersi rifiutato di prestare a Hitler il giuramento delle SS. Il 18 marzo 2017 egli è stato proclamato beato nel duomo di Bolzano. La ricorrenza liturgica del nuovo beato viene celebrata il 3 ottobre.
Come si forma la coscienza?
1. Essa si forma in un dialogo con Dio vissuto nel silenzio e nella solitudine. Il silenzio è la condizione primaria dell’ascolto, in primo luogo, di noi stessi. Silenzio come capacità di recuperare il linguaggio delle emozioni, la voce del cuore. Far vivere le emozioni dentro di sé e riconoscerle, per poter riconoscere le emozioni e le attese altrui, sentirsene parte, prendersene cura.
2. La coscienza si forma, inoltre, nel dialogo e nel confronto con gli altri, soprattutto con persone che hanno esperienza spirituale. Alcuni passaggi della vita hanno bisogno di un attento discernimento. Anche papa Francesco (cf. Amoris laetitia 312) esorta i fedeli “ad accostarsi con fiducia a un colloquio con i loro pastori o con laici che vivono dediti al Signore”.
3. La coscienza suggerisce ed educa al bene. La nostra comprensione del bene si sviluppa e matura gradualmente nel corso della nostra vita. È importante formare la propria coscienza (persone, esperienze, incontri, …) in modo tale che nelle sfide e nelle circostanze attuali riusciamo a trovare soluzioni e risposte secondo il Vangelo. E gli ambiti di impegno non mancano: difesa della vita, salvaguardia dell’ambiente, attenzione alle persone disabili, deboli o malate, apertura del cuore agli esclusi e agli emarginati, accoglienza dei profughi.
… I cardinali durante il Conclave hanno compiuto un’azione di discernimento in ascolto dello Spirito Santo. Il dono di questo discernimento è stato l’elezione di papa Leone XIV per diventare il successore di Pietro, vescovo di Roma e presiedere la fede e la carità della Chiesa universale.
don Luigi