Magro e digiuno

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Tutti i fedeli sono tenuti a fare penitenza, ciascuno a proprio modo; ma perché tutti siano tra loro uniti da una comune osservanza della penitenza, vengono stabiliti dei giorni penitenziali in cui i fedeli attendano in modo speciale alla preghiera, facciano opere di pietà e di carità, sacrifichino se stessi compiendo più fedelmente i propri doveri e soprattutto osservando il digiuno e l’astinenza.

  • La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po’ di cibo al mattino e alla sera.
  • La legge dell’astinenza proibisce l’uso delle carni, come pure dei cibi e delle bevande che, a un prudente giudizio, sono da considerarsi come particolarmente ricercati e costosi.
  • Il digiuno e l’astinenza devono essere osservati il primo venerdì di Quaresima e il Venerdì della Passione e Morte di Gesù; è consigliato il Sabato santo sino alla Veglia Pasquale
  • L’astinenza deve essere osservata tutti i singoli venerdì di Quaresima.
  • Alla legge del digiuno sono tenuti tutti i Maggiorenni fino al 60° anno iniziato;
  • Alla legge dell’astinenza coloro che hanno compiuto il 14° anno di età.
  • Dall’osservanza dell’obbligo della legge del digiuno e dell’astinenza può scusare una ragione giusta, come ad esempio la salute. Il Parroco può esonerare da questa osservanza.