La vita frenetica

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Un uomo dalla vita frenetica si decise un giorno ad andare da un monaco.

Gli chiese: “Che cosa impari dalla tua vita di solitudine e di silenzio?” Il monaco era intento ad attingere acqua da un pozzo.

Vedendo il visitatore lasciò cadere in fretta il secchio nell’acqua, che ribollì tutta e formò grandi cerchi concentrici.

Poi lo invitò a guardare nel pozzo: “Che cosa vedi?”, gli disse. L’uomo guardò e disse: “Non vedo niente!”.

Il monaco lasciò che l’acqua ritornasse immobile e tranquilla e poi chiese nuovamente all’altro di guardare dentro al pozzo. “Ora mi specchio nell’acqua e vedo me stesso”, disse il visitatore.

Il monaco, tranquillo e sereno, riprese: “La vita è come l’acqua: quando è agitata non si riesce a vedere nulla. Ma quando è tranquilla, riusciamo a vedervi riflessa la nostra immagine”.

Oggi inizia la Quaresima; consiglio alla Terza Età tanta serenità mediante la preghiera semplice, il silenzio interiore, l’ascolto fiducioso della Parola di Dio, così da poter riuscire a vedere in ogni giornata la nostra vera immagine e l’immagine di Dio.

Prova a riflettere su chi sei tu e chi è Dio.

Se tu sei povero, io sono ricco. Se tu sei peccatore, io sono il perdono. Se tu hai fame, io sono il pane del cielo. Se tu hai sete, io sono l’acqua viva. Se tu sei nelle tenebre, io sono la luce. Se tu gemi, io ti ascolto. Se tu soffri, io ho pietà di te. Se tu piangi, io asciugo le tue lacrime. Se tu cerchi un amico, io sono l’amore. Se tu sei un uomo, io sono Dio. Sii sereno, per vedere il tuo volto e il volto di Dio.

Buona Quaresima.

A cura di Monsignor Bruno Magnani