Io sono amico dei preti, di tutti i preti: quelli che conosco e quelli che non conosco, perché scelti da Gesù e consacrati dal Vescovo. Certe fantastiche descrizioni sul prete portano inevitabilmente al sorriso, come queste:
“ Il parroco sbaglia sempre…
Se il parroco ha un volto gioviale: “E’ un ingenuo”
Se è pensoso: “E’ un eterno insoddisfatto”
Se è bello: “Perché non si è sposato?”
Se è brutto: “Nessuno l’ha voluto”
Se va all’osteria: “E’ un beone”
Se sta in casa: “E’ un asceta sdegnoso”
Se va in borghese: “E’ un uomo di mondo”
Se veste con la tonaca: “E’ un conservatore”
Se parla con i ricchi: “E’ un capitalista”
Se parla con i poveri: “E’ un comunista”
Se è grasso: “Non si lascia mancare niente”
Se è magro: “E’ un avaro”.
Se cita il Concilio: “E’ un prete moderno”
Se parla di catechismo: “E’ un tridentino”
Se fa una predica lunga più di 10 minuti: “E’ un parolaio”
Se fa una predica corta: “Non sa cosa dire”
Se alla predica alza la voce: “Grida e si arrabbia con tutti”
Se parla con tono normale: “Non si capisce niente”
Se possiede una macchina: “E’ un mondano”
Se non ce l’ha: “Non segue il tempo”
Se visita i parrocchiani: “Gironzola e ficca il naso nelle loro case”
Se sta in canonica: “Ama il distacco e non va mai a visitare i suoi parrocchiani”
Se chiede delle offerte: “E’ avido di denaro”
Se non organizza delle feste: “La parrocchia è morta”
Se trattiene a lungo i penitenti in confessionale: “ Dà scandalo” o: “E’ interminabile”
Se nel confessionale è svelto: “Non ascolta i penitenti”
Se comincia puntualmente la Messa: “Il suo orologio è avanti”
Se ritarda appena un po’: “Fa perdere tempo a tutti”
Se fa restaurare la Chiesa: “Fa spreco di denaro”
Se non lo fa: “Lascia andare tutto in malora”
Se parla con una donna: “Si pensa subito di costruire un romanzo rosa”
Se vuol bene alla gente: “E’ perché non la conosce”
Se è giovane: “E’ senza esperienza”
Se è vecchio: “E’ ora che se ne vada in pensione”…….
Io quando ho raggiunto i 76 anni me ne sono andato in pensione; ora ne ho 85, ma continuo ad esercitare parte del mio ministero sacerdotale, come servizio per il bene della gente.
Solo una domanda: “Ma chi è veramente il prete?”.
Risposta: “Non può essere quello descritto sopra, che fa sorridere….., il prete è un mistero!”
Caro amico che mi leggi, sii anche tu amico del prete: il vantaggio è sempre tuo.
Mons. Bruno Magnani